"Benvenuti, Paisà"
Cosa può offrire di buono una piccola realtà locale come
Torremaggiore ad una grande città industriale degli Stati uniti d'America
come Buffalo? Forse poco in termini quantitativi visto il divario
economico-finanziario fra le due città, ma tanto sotto l'aspetto
qualitativo: è con questo spirito che martedi prossimo, 20 aprile, nello
stato di New York il sindaco Alcide Di Pumpo in collaborazione con il suo
collega Tony Masiello, primo cittadino di Buffalo, siglerà un gemellaggio
storico per Torremaggiore. Sede universitaria e vescovile, dotata di
porto e aeroporto, ricca di industrie metallurgiche e automobilistiche con
raffinerie di petrolio, Buffalo con i suoi 500mila abitanti ha deciso di
istituire e sviluppare con Torremaggiore (17mila abitanti) stretti legami
di fraternità a scopi culturali e, qui si spera, anche di natura
economica. E non a caso ad accompagnare il sindaco Di Pumpo, oltre
all'assessore alla cultura Nicola Matarese, ci sarà anche quello al
commercio Domenico Di Pumpo che porterà con sé prodotti tipici offerti da
alcune aziende locali che guardano al mercato statunitense con particolare
interesse e speranza. Va anche detto che il gemellaggio
Buffalo-Torremaggiore è reso possibile soprattutto dall'impegno del Liceo
classico "Fiani" che da alcuni anni è gemellato a sua volta con una scuola
media superiore di quella città. E della piccola delegazione comunale in
partenza per gli States faranno parte pure alcuni rappresentanti del
"Fiani" che in pratica sono i principali artefici di questa iniziativa che
oggi avvicina le due amministrazioni civiche. Una ghiotta occasione per la
comunità torremaggiorese, una proposta da non lasciarsi scappare. Michele Toriaco
da La Gazzetta del Mezzogiorno -17 aprile 2004 - FONTE: www.dauniacom.it
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