Potuit, decuit, ergo fecit. Prendiamo in prestito la celebre frase del Doctor Subtilis senza alcuna intenzione blasfema, ma solo per evidenziare gli imput che hanno spinto l’Associazione TB a rendere
visibile, con la targa, un gemellaggio apparentemente normale, ma che si rivelò eccezionale
per una modesta realtà locale del nostro Sud e della nostra Puglia; anche
se, è bene precisarlo, era modesta solo al tempo del Gemellaggio (Marzo del 2002), poiché, attualmente,
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L'amico Giuseppe Tartaglia, sbandieratore della "Florentinum", posiziona la targa (Clicca la foto per ingrandirla)
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il Liceo "Fiani" vanta una popolazione scolastica di oltre 800 studenti.
Non
vogliamo qui riproporne la cronistoria a molti ben nota e, dagli altri, fruibile
tramite i numerosi scritti e le documentazioni fotografiche presenti in questo
sito; ci poniamo, però, un’ovvia domanda: quanti ne hanno compreso la portata?
Sembra
che nemmeno i nostri "politici" ne abbiano intuito le implicite opportunità culturali,
sociali ed economiche, nonostante esso sia stato la causa
fondante del successivo gemellaggio (Aprile 2004) siglato fra la stessa città di Torremaggiore e
quella di Buffalo: un avvenimento, quest'ultimo, altrimenti impensabile, se si considera l’estrema
divaricazione fra una realtà come Buffalo, città di circa 1.200.000 abitanti nonché Città
regina All America, e la piccola realtà di Torremaggiore con circa 18.000 abitanti.
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Il nostro Giampiero scopre la targa (Clicca la foto per ingrandirla)
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L’associazione
TB, invece, ne sta sviluppando tutte le potenzialità, con diverse attività: ricerche
sulla nostra emigrazione, inclusa la vicenda Sacco e Vanzetti; aggregazione dei
nostri emigrati pugliesi del Western New York; ricerca di partner attivi ed affidabili,
quale la United Pugliesi Federation di New York; recupero della cultura italo-americana
tramite i contatti con il nostro scrittore e poeta Joseph Tusiani. Solo per citarne alcune.
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Insieme per un ricordo (Clicca la foto per ingrandirla)
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Un
apprezzamento ci è venuto dalla Regione Puglia, che ci ha riconosciuti
come Associazione di Pugliesi nel mondo.
E
sono al via altri progetti, nella convinzione di non dover aspettare che gli avvenimenti accadano, ma che bisogna farli accadere.
Ci è caro evidenziare, come facciamo in tutte le occasioni, che l’attività dell’Associazione
è finalizzata, prioritariamente, alla creazione di opportunità per i nostri giovani, soprattutto
studenti, nell'intento di frenare "la fuga di cervelli", che dissangua il
nostro territorio e lo priva dei suo cittadini più intraprendenti ed attivi.
La Redazione - 18 Gennaio 2008