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DA OGGI LA DELEGAZIONE DEL COMUNE DI TORREMAGGIORE SARÀ NELLA CITTÀ DI BUFFALO (USA)

Un gemellaggio sancito dalle orecchiette

Contatti avviati dal liceo scientifico "Fiani". Il 20 prevista la firma del protocollo

TORREMAGGIORE - Il 20 aprile sarà un grande giorno per Torremaggiore perché la città di Buffalo (Stato di New York) diventerà la sua gemella o, come meglio dicono gli americani, la sua "sister city".
Il gemellaggio fra le due città è il punto di arrivo di un lungo processo che ha visto protagonisti due scuole: il Liceo "Fiani" di Torremaggiore e l’Hutc Tech High School di Buffalo, che gemellatesi nel marzo del 2002, hanno creato opportuni legami e corrispondenze tra le autorità delle due città e hanno amalgamato simpatie verso la nostra città, promuovendo, tra l’altro, la visita a Torremaggiore di amici influenti nel marzo 2003. La delegazione municipale che si recherà a Buffalo oggi, invece, vedrà presenti, oltre agli studenti e docenti del Liceo, anche il sindaco Alcide Di Pumpo, gli assessori Nicola Matarese e Domenico Di Pumpo, rispettivamente alla Cultura e al commercio e, a titolo personale, l’ex assessore al commercio Nicola De Simone in qualità di medico odontoiatra che incontrerà in America il luminare di Odontoiatria, originario di Accadia, Sebastiano Andreana, docente universitario.
Guiderà la delegazione, l’esperto professor Gaetano D’Andrea che, assieme al suo omologo americano, professor Peter Lojacono (che in America insegna Italiano), è stato l’instancabile promotore e animatore di tutte le iniziative prese, auspice anche l’ex preside Raffaele Cera concittadino e amico dell’illustre professor Joseph Tusiani.
La città di Buffalo, con una popolazione di un milione di abitanti, è posta alla foce dei fiumi Buffalo e Niagara (famose le cascate) ed è il principale porto interno dello stato oltre ad essere importante centro commerciale e industriale. Servita da un aeroporto internazionale è tappa per i turisti provenienti da tutto il mondo. A pochi chilometri troviamo il Canada separato dall’area di Buffalo solo da un ponte.
L’agenda della delegazione è intensissima: oltre alla giornata del 20 dedicata alla firma del patto di gemellaggio e alla cena inaugurale, negli altri due giorni sono previsti incontri con preside e studenti dell’Hutch Tech, con aziende produttive locali, con aziende interessate ai nostri prodotti (vino, olio ecc.), con la comunità italiana, interviste presso due tv locali, con Padre Secondo, Parroco di S. Antony, che cucinerà le nostre orecchiette secondo una ricetta torremaggiorese.
Inutile sottolineare l’importanza dell’avvenimento, perché è facile comprendere come esso apra, per la nostra Città, scenari passibili di ogni sviluppo: dal culturale, al sociale, all’economico.

Italo Stella - In "La Grande Provincia" - 17 Aprile 2004, p. 19

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