Torremaggiore
Città Aperta
L’Associazione Torremaggiore-Buffalo, da anni
attiva sul territorio di Torremaggiore e della provincia, da poco riconosciuta
quale “Associazione di Pugliesi nel mondo”, ha raggiunto un altro importante
traguardo nel suo compito specifico di favorire lo scambio e l’apertura della
nostra comunità a nuove culture: poco più di un mese fa infatti,
l’associazione, in visita a Buffalo, ha promosso il gemellaggio tra la facolta`
di Pediatria dell’Università di Foggia e la New York University di Buffalo, che hanno siglato un accordo finalizzata a promuovere
relazioni in campo scientifico con la concreta possibilità di interscambio
professionale e culturale attraverso l’organizzazione di convegni e seminari,
nonché di eventuali stages formativi.
L’accordo, che ha ricevuto l’avallo del Sindaco
di Buffalo, Byron Brown, e dell’ Assessore alle Politiche Sociali e ai Flussi
Migratori della Regione Puglia, Dott.ssa Elena Gentile, è stato firmato la sera
del 25 Aprile dal Prof. Massimo Pettoello-Mantovani, cattedra in Pediatria
all'università di Foggia ed i rappresentanti della New York University at
Buffalo, il direttore del Dipartimento di Pediatria, Dr.Lorna Fitzpatrick, e il
direttore del Centro di Endocrinologia Pediatrica, Dr.Teresa Quattrin, nel
corso di una cerimonia in presenza della comunità delle famiglie pugliesi di
Buffalo.
Il 29 Aprile, a New York, il progetto ha inoltre ottenuto l' appoggio del
Console Generale Francesco Maria Talò che ha concesso la sponsorizzazione del
Consolato D'Italia.
Questo evento si inscrive a pieno titolo tra
gli interventi di sviluppo della comunità, in quanto rappresenta una modalità
concreta di fare politica, nel senso nobile del termine, ovvero quello di
partecipare attivamente alla vita della comunità: l’associazione è partita anni
or sono con il gemellaggio tra le scuole liceo Fiani e l’Hutch Technical School,
per proseguire con quello tra i due Comuni, ed ora si è giunti a questo, tra le
Università.
Tuttavia l’azione dell’Associazione non si
esaurisce in queste importanti iniziative ma agisce anche sul territorio,
facendosi promotrice di ricerche sociali e manifestazioni sul fenomeno
dell’emigrazione: in particolare quest’anno affronta il fenomeno
dell’emigrazione intellettuale- un primo convegno si è tenuto lo scorso 3
giugno.
La Comunità di Torremaggiore può
andare fiera dell’attività di questa Associazione, che oltre ad essere una
finestra sull’esterno per la nostra cittadina, rappresenta anche uno stimolo ed
un esempio su come si possa “pensare” di modificare lo status quo ed
intervenire concretamente sui fenomeni sociali in atto.
Francesco D’Andrea