di Francesca Magnati
Era un soleggiato pomeriggio di marzo quando atterrammo all’aeroporto di Buffalo; lì ad attenderci trovammo i nostri "amici americani" e tra loro "Tina", una simpatica ragazza sedicenne, con la quale ho condiviso i momenti più belli ed emozionanti di questo gemellaggio.
Come potrei dimenticare KAY, KOLL e KIN, i suoi familiari, persone davvero ospitali ed affettuose che non mi hanno fatto mancare davvero nulla?
Siamo stati solo otto i giorni insieme, ma sono bastati per far nascere una "bella amicizia".
Il tempo trascorreva senza che ce ne rendessimo conto; tra la gioia dei momenti vissuti e la malinconia del poco tempo che mi restava per la partenza, mi ritrovavo a ridere, a scherzare e qualche volta anche a ballare con la mia nuova amica americana.
E, il giorno della partenza, tra sorrisi e lacrime e dopo un lungo abbraccio, ho lasciato TINA con la speranza di rivederla presto…
Marzo 2002