La nostra pluriennale attività (Vedi) -
in cui il progetto si è inserito come elemento di continuità - ha sempre guardato
alla mobilità giovanile come a potenziale fonte di ricchezza ed ai
nostri emigrati pugliesi come a costante punto di forza per una positiva conoscenza della puglia e dei suoi prodotti, e come a rassicurante punto di riferimento per i nostri giovani.
L’aver scelto l’argomento come obiettivo “specifico”
del progetto è dovuto al IX Rapporto Italiani nel Mondo 2014, presentato dalla Fondazione Migrantes, il
quale, dopo aver evidenziato - che in un’emigrazione aumentata del 16,1% rispetto all’anno precedente, “la classe di età più
rappresentata è quella dei 18-34 anni (36,2%)….” - e che l’aumento
nelle partenze “impone nuovi interrogativi e nuovi impegni”, primo
fra tutti quello di riuscire a trasformare la migrazione in una
risorsa, ………..-,conclude: “Solo quando ci si convincerà delle
opportunità che un italiano ha fuori dell’Italia di arricchire e valorizzare il
Paese in cui è nato, probabilmente si capirà cosa significhi
effettivamente parlare di ‘risorsa migrazione’, dove per ricchezza non si intende
solo quella economica, ma anche tutto ciò che di positivo ritorna in termini
culturali”.
Il progetto è stato esplicitato
nei seguenti momenti:
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consolidamento
degli
scambi
interculturali tra i nostri studenti e quelli della Sister School di
Buffalo mediante la frequenza delle lezioni nell’Hutch Tech delle
nostre due studentesse del Fiani insieme alle loro sister_friend
che le hanno ospitate;
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incontri
programmati dei nostri studenti con i figli degli emigrati pugliesi presenti
nel territorio consolidando
e creando rapporti di interscambio per facilitare una migliore conoscenza
della cultura di origine;
-
proseguimento
di incontri con associazioni ed enti presenti nel territorio di Buffalo per
ampliare l’offerta di opportunità ai nostri universitari e laureati e per
incrementare la conoscenza dei nostri prodotti e la loro commercializzazione;
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La sede del Convegno
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convegno
nella Buffalo State - State University of New York,
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Intervento della Vice Console Lucia C. Ederer
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sul tema “Old and new Italian
emigration: from strong backs to brain drain” i cui tempi ed argomentii sono visibili
nel manifesto_invito e nel programma diffusi in loco ( Vedi > Programma Convegno_Buffalo State e >> invito).
Il dinner-rinfresco , seguito al convegno, è servito a creare/cementare rapporti di amicizia ed a far conoscere
alcuni nostri prodotti tipici resi più apprezzabili dal volume La Dieta Mediterranea delle Puglie voluto dal Consiglio Generale dei
Pugliesi nel Mondo (CGPM) e da noi offerto in omaggio ai presenti.
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Durante il Convegno
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Due considerazioni emerse ai margini del convegno:
1 - il recupero della
memoria storica delle prime emigrazioni,
presentate in modaltà Power Point con immagini e commenti scritti ed orali dai
nostri giovani, oltre a favorire l’acquisizione di una più consapevole identità
culturale da parte dei nostri emigrati, li ha resi anche cosciienti che il
lungo percorso di sacrifici li ha portati ad essere, oggi, motivo d’orgoglio
e punto di forza dello sviluppo economico della Puglia, nonché punto
di ancoraggio e di riferimento per le “nuove” migrazioni .
2 – il successo della tesi del nostro giovane
Architetto Michele D’Amico sul Water Fronte di Buffalo, oltre ad essere tangibile successo di un progetto
“mirato” e a “lungo termine” sulle nuove mobilità, è stato recepito con
sentimenti d’orgoglio dalla comunità pugliese e da quella italo americana che
sostengono tali progetti sia moralmente che economicamente .
Guardando il tutto in una
prospettiva a lungo termine, pertanto, ci
sembra di aver individuato le direttrici di marcia perché nel Western New York, agli
scambi culturali possano affiancarsi quelli economici, in un ensemble che
potrà comprendere diverse discipline come musica, danza, canto, poesia,
fotografia, cucina e prodotti tipici.
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Grazia Piccolo a CHIN Radio
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Il Console Giuseppe Pastorelli
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Toronto, infine, grazie
alla preziosa amica Grazia Piccolo, Presidente della Federazione Pugliesi in Ontario, ci ha consentito di realizzare un contatto virtuale con i nostri pugliesi dell’Ontario tramite “Finestra sulla Puglia“ di Radio CHIN, e di stabilire un prezioso contatto con il Consolato Italiano di Toronto , inevitabile e prezioso punto di riferimento per ogni italiano migrante e per ogni imprenditore lungimirante.
